Lasciatici alle spalle la canicola estiva, termine che deriva dal fatto che dal 24 luglio al 26 agosto il sole entra nella costellazione del Cane, di cui Sirio è la stella più brillante, per rimanere allineati a questo particolare periodo, prendiamo in considerazione il terzo punto energetico, che corrisponde all’elemento fuoco.
Il terzo Chakra si trova nella zona del plesso solare e tra le pietre ad esso associati abbiamo scelto l’ambra; essa non è un cristallo, ma una resina indurita del pinus succinifera, pianta estintasi circa 40 milioni di anni fa.
Il suo colore giallo varia in tutte le sue tonalità e intensità: dal bianco latte all’arancione, fino al marrone; proprio per la sua particolare natura, spesso mostra l’inclusione di insetti o vegetali rimasti intrappolati nella resina vischiosa.
In circolazione vi sono molteplici imitazioni artificiali, le cui caratteristiche e proprietà sono nulle rispetto all’originale.
L’elemento fuoco è l’energia trasformatrice: a livello fisico lo stomaco brucia gli alimenti, liberando energia; parallelamente, nella vita rappresenta il potere personale che spinge ad agire, ad esprimere la nostra forza, la nostra volontà per superare i nostri limiti e progredire nella nostra evoluzione.
Essa produce inoltre molteplici effetti di natura calmante: a livello fisico lenisce le infiammazioni, a livello emotivo riduce gli effetti delle emozioni negative, come paura e rabbia, favorendo fiducia in se stessi, consentendo così determinazione nelle scelte, alimentata dalla sicurezza, dall’intraprendenza e dalla propria forza di volontà.
Come per il Chakra del cuore (lV) e quello della gola (V), il terzo Chakra ha una terminazione nelle mani, con le quali possiamo modificare, plasmare il mondo che ci circonda; pertanto, portare un anello con l’ambra o un altro cristallo corrispondente a questo punto energetico contribuisce a dargli equilibrio. Infatti, come può essere un problema la carenza di energia, anche l’eccesso può portare a forze distruttive anziché costruttive. Non a caso, alla forza di questo Chakra è associata la figura di Zeus, il quale, dominato dall’ira, non esitava ad inviare fulmini sulla terra, oppure quella di Donar, il dio del tuono della mitologia nordica.
Concludendo, potremmo affermare che l’ambra è un ottimo aiuto per la vita quotidiana, dominata dalla frenesia e da mille paure.
ALCUNI ESEMPI DEI NOSTRI GIOIELLI CON L’AMBRA
COS’E’ L’AMBRA?
Ambra detta anche “succino” è una denominazione generale di diverse resine fossili.
Si trova in masse irregolari, noduli, grumi, sepolta entro rocce sedimentarie e molte volte ingloba avanzi organici di animali e vegetali fossili.
La sua origine è ancora in parte incerta. Si ritiene si tratti della resina fossile di una conifera, la PINITES SUCCINIFERA. L’ambra verrebbe prodotta dal midollo sgorgante da alberi appartenenti alla famiglia dei pini. Dallo stato liquido si trasforma in stato solido per effetto del tepore autunnale o del freddo o dell’azione del mare. “Succinum” significa infatti succo degli alberi. Tutto ciò è provato dal fatto che quando viene a contatto della fiamma brucia scoppiettando con odore e aspetto di torcia di pino.